01/12/2019 - 01/12/2019

Mission: Return Home (Run 1)

Genere: Fantascienza

Tipologia: one shot

Luogo: Rifugio Viote, Monte Bondone (TN)

Mission: Return Home (Run 1)

01/12/2019 - 01/12/2019

Genere: Fantascienza

Tipologia: one shot

Luogo: Rifugio Viote, Monte Bondone (TN)

Abstract

I lavoratori della stazione artica si guardano tra di loro, lo stupore stampato in volto. L’allarme che ha cominciato a suonare da qualche secondo rimbomba nelle loro orecchie. Ma più del fragore, li stordisce la scritta apparsa su ogni monitor: “Warning. Contamination alert. Please follow quarantine protocol.” Passati i primi istanti, gli scienziati, i dottori, gli ingegneri si mettono in cammino, mentre gli addetti alla sicurezza controllano che l’evacuazione proceda senza intoppi. Per tutti, inizia l’ultima missione. Comprendere. Sopravvivere. Tornare a casa. Ambientato in una stazione di ricerca dislocata in un territorio artico, “Mission: Return Home” ha voluto offrire ai giocatori un’esperienza che parlasse in fin dei conti dell’emozione più antica di tutte: la paura. La paura di ciò che non conosciamo, la paura di ciò che non potremo mai comprendere, ma anche la paura che deriva dal non poterci fidare di chi ci sta accanto. L’evento è stato organizzato in un rifugio di montagna, avendo a disposizione un ampio spazio esterno innevato, che fornisse ai giocatori la sensazione di essere a tutti gli effetti in un luogo sperduto ed ostile. I ventuno giocatori rappresentavano il personale di questa base di ricerca: scienziati, medici, ingegneri e guardie di sicurezza. Dopo un iniziale momento conoscitivo, i giocatori sono stati lanciati nel vivo del gioco dal suono degli allarmi dei sistemi computerizzati. Naturale da parte dei giocatori il desiderio di conoscere di più sulla minaccia incombente, attraverso il sistema informatico JCN, in grado di ascoltare le loro domande e di rispondere attraverso messaggi a video. Per poter procedere nelle analisi risultava però necessario selezionare un gruppo di personaggi che partecipasse a missioni esterne, in mezzo alla neve ed all’oscurità. Nella finzione di gioco le condizioni ambientali erano proibitive, rappresentate da una app che teneva traccia del tempo passato all’esterno, ed indicava ai giocatori quali conseguenze negative soffrissero a causa della progressiva ipotermia. A complicare le cose, la riuscita della missione era messa a rischio dal fatto che ci fosse, tra i partecipanti, qualcuno che la voleva segretamente far fallire. L’evento è iniziato di sabato sera e si è svolto nell’arco di una sola notte, in modo che la stanchezza e la tensione dei giocatori fossero sempre più palpabili, man mano che giungevano alla conclusione determinata dalle scelte da loro effettuate.

Crew

Still Photographer
Foto di Matteo Davolio
Matteo
Davolio
Foto di Silvia Toso
Silvia
Toso
Organizzatore
Foto di Mauro Scanagatta
Mauro
Scanagatta
Collaboratore
Foto di Andrea Venturi
Andrea
Venturi
Foto di Sara Bonora
Sara
Bonora
Foto di Sergio Mutinelli
Sergio
Mutinelli
Foto di Silvia Toso
Silvia
Toso

Dettagli Organizzativi

Durata: 01/12/2019 - 1 GIORNI

Numero Partecipanti: 21

Costo:

Sito dell'Evento: http://www.alteraego.it/experior/mission-return-home/

Luogo: Rifugio Viote, Monte Bondone (TN)

Fonte: Larpbook - Annuario del larp italiano

Cast

L'Organizzazione non ha ancora fornito informazioni riguardanti il Cast dell'Evento.