Villa Tre Laghi

Anno 1934. Nella tenuta del Signor Ettore Nunziati dagli Esposti e sua moglie Clarissa Hebernause si sono intrecciate le storie di trenta personaggi costretti a vivere all’interno della villa da parte dei padroni di casa. Fuori il mondo non è più come una volta, ma è diventato invivibile e pericoloso. In un clima di pressione psicologica e paura dell’esterno, i padroni sono visti da tutti gli ospiti come salvatori e protettori. La malattia del povero Luca, figlio di Ettore e Clarissa, lo porta ad essere un ragazzino molto fragile e fa sprofondare la madre in uno stato quasi perennemente isterico, rendendo difficile la vita di tutti gli abitanti della tenuta. Inoltre, la presenza di un fantasma nella casa non fa presagire nulla di buono: molti dicono di averlo visto nelle ore più buie, altri sentono sussurri, mentre alcuni sostengono addirittura di averci parlato. La scoperta del soprannaturale legato alle vicende politiche degli anni ‘30 si è sommata per dare vita a un’intrigante storia di conflitti e tensione in un’incantevole villa del 1400 sull’Appennino bolognese. Grazie a una meta-room in cui venivano a contatto diretto con lo spirito, numerosi personaggi hanno esplorato le travagliate vicende della propria vita presente, passata e futura. In questo LARP auto-conclusivo horror-thriller con richiami storici, i protagonisti hanno esplorato il tema della vita e della morte, del confine sottile nel mezzo e di come la memoria può essere tramandata e influire notevolmente sul presente e sul futuro.