Sogno di una Notte di Fine Inverno è nato dal desiderio degli autori di Terre Spezzate di creare il genere di storia "ognuno di noi vorrebbe vivere almeno una volta nella vita": una fiaba. L’evento si è posto in continuità con il cambiamento di stile sperimentato al tempo dal gruppo: si sono così abbandonate lunghe liste di regole e atmosfere fantasy medievali a favore di un gioco più interpretativo, più immersivo e meno competitivo. A una trama apparentemente semplice e fiabesca sono stati accompagnati temi profondi come: il cambiamento, la maschera, l’ipocrisia, la paura di cambiare, lo scontro tra l’esotismo e il rassicurante mondo del quotidiano e il potere suggestivo e rivelatore dei sogni.
L’evento si è svolto in un villaggio di montagna del Piemonte e ha avuto una durata complessiva di due giorni non continuativi, con quattro atti da 3-4 ore ciascuno. Witzenburg (Paese degli scherzi, in tedesco maccheronico) è un tranquillo paesino di montagna tipico del mondo delle fiabe, abitato da persone all’apparenza abitudinarie e bigotte, mosse da amori nascosti e antipatie palesi, da buoni sentimenti e da ridicole rivalità. La perpetua consuetudine del villaggio viene sconvolta dall’arrivo inatteso di una compagnia errante di guitti, desiderosi di esibirsi in occasione del giorno di festa che sancisce l’inizio della Primavera. Il loro arrivo è accolto da alcuni con entusiasmo, da altri con diffidenza, e - fra lazzi e spettacoli - sarà destinato a seminare qualcosa di più profondo nel cuore dei paesani, mutando gli equilibri di tutto il paese.
Sogno di una Notte di Fine Inverno è stato scritto con l’ambizione di arrivare alla pancia di tutti i giocatori con i toni della commedia e della fiaba, sfruttando meccaniche di gioco basate sul WYSIWYG (salvo alcune codifiche) e un meccanismo di combattimento comico-burlesco basato su colluttazioni interpretate. Workshop preparatori hanno permesso approfondimenti ulteriori sui personaggi e le dinamiche di gioco.
I 55 giocatori dell’evento (divisi fra la compagnia dei guitti e gli abitanti del paese) hanno visto le loro storie personali sovrapporsi alla trama principale. Attraverso lo scherzo e la commedia degli equivoci ogni personaggio ha avuto l’occasione di essere messo a nudo di fronte ai propri limiti, e di mutare e crescere durante lo svolgersi dell’evento. Mettere in discussione le credenze conservatrici di Witzenburg, sfidare il pensiero comune e sconfiggere il pregiudizio sono alcune delle più intrepide azioni che hanno spinto ogni abitante e ogni guitto a carpire una intima e personale morale. Esattamente come succede a chi queste fiabe le legge.